Dopo la memorabile conferenza stampa di Anselmo Robbiati, si è tenuta in società al riunione tecnica per decidere sul mercato. Spadino ha fatto tre nomi per continuare a sviluppare il suo progetto tecnico-tattico (cf. le offerte), di cui due giovanissimi per espandere la cantera. Ciò che emerso dalle carte di Recoba è sconcertante: l'Aquilone, dopo la cessione in prestito di Florenzi, ha avuto in rosa solo tre giovani. L'errore è da attribuire al tecnico uruguagio e alla disattenzione della dirigenza, circostanza questa sfuggita persino al Giudice Mangiola e al burocrate dei burocrati, il Tramontana. Meliadò in lacrime ha contattato la procura federale e si è autodenunciato: "è un'umiliazione tremenda per una società che da sempre punta sui giovani. sin da questa finestra di mercato ci rimetteremo in regola e chiediamo scusa ai colleghi per questa fatalità". Nelle prossime ore è prevista una conferenza stampa del giudice Mangiola chiamato a districare un difficile caso.
FANTAGALLICO 2013-2014