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Cicciarello, voto 8: Prestazione da fuoriclasse per l'out-sider del campionato. Nessuno dei suoi scende sotto la sufficienza (tranne Boateng espulso in panchina) e con i soli due gol di Lulic e Vucinic varca la soglia dei 78 punti. Forse è troppo legato ai milanisti (se vogliamo trovare un difetto), lascia sia Bojan che Burdisso in panchina e con Tramontana non sono concesse queste disattenzioni, ma alla fine vince da signore e fa sempre più paura. "Andale andale arriba arriba"
Tramontana, voto 6.5: Non capita spesso di essere così generosi con un mister che perde ma siamo onesti: tranne Hamsik nessun giocatore prende meno di 6.5 al netto, in panchina e in tribuna eccezion fatta per Di Vaio nessuno fa grandi cose. Il giudizio è questo: I leoni erano stati criticati per essere troppo dipendenti dai soliti noti. Invece nelle ultime giornate le prestazioni e il rendimento sono ai livelli di un passista in una tappa di montagna. Se continua così sarà difficile contrastarlo, nonostante qualche macumba e qualche sconfitta: "Domani è un altro giorno"
Recoba/Meliado', voto 6.5: ironia della sorte, abbandona il 3-5-2 e gioca con un uomo in meno. Ma a contrastarlo c'è uno spento Pizzimenti in cerca d'identità. Non si tratta però di fortuna, il risultato è tondo e fuoricasa è sempre difficile imporsi. Recoba conosce bene la sua squadra e difficilmente sbaglia formazione, ma l'Aquilone da l'impressione di poter fare di più e non riuscirci, come il bambino intelligente che non si applica. "Asintotico"
Pizzimenti, voto 5: L'opinione nei confronti del mister rimane immutata e, soprattutto a seguito della commovente conferenza stampa, sentimenti di empatia e benevolenza affiorano più che mai. La società, però, ha molte colpe. I S.V. non si contano, e i tanti infortunati non bastano a spiegare questa situazione disperata.
Se non vorrà diventare il Ciancia di quest'anno Roby dovrà farsi venire qualche idea. "Impantanato"
Mangiola, voto 5: non si pareggia in casa quando si segnano 4 gol. Mangiola punta eccessivamnete sul suo attacco, ma a volte il risultato non si fa esclusivamente con i bonus ma anche con le prestazioni nude e crude della squadra (vedi Aquilone). La Gnu team è svuotata e la dirigenza non prende nemmeno in considerazione di intervenire cenrcando eventualmente contatti con le altre società. "Insipido"
Murigno, voto 6: Rigoni e Marchisio in panchina potevano costare caro e la SSQ non può perdere più nemmeno un'occasione. Ma a conti fatti la formazione era assolutamente di livello e, a parte qualche defezione in attacco Catalno sembra avere la rosa con più soluzioni. Quest'abbondanza alla lunga potrebbe diventare un limite, bisogna fare attenzione. Il pareggio fuori casa va benissimo, la SSQ vuole risollevarsi: "Redivivo"
Tramontana, voto 6.5: Non capita spesso di essere così generosi con un mister che perde ma siamo onesti: tranne Hamsik nessun giocatore prende meno di 6.5 al netto, in panchina e in tribuna eccezion fatta per Di Vaio nessuno fa grandi cose. Il giudizio è questo: I leoni erano stati criticati per essere troppo dipendenti dai soliti noti. Invece nelle ultime giornate le prestazioni e il rendimento sono ai livelli di un passista in una tappa di montagna. Se continua così sarà difficile contrastarlo, nonostante qualche macumba e qualche sconfitta: "Domani è un altro giorno"
Recoba/Meliado', voto 6.5: ironia della sorte, abbandona il 3-5-2 e gioca con un uomo in meno. Ma a contrastarlo c'è uno spento Pizzimenti in cerca d'identità. Non si tratta però di fortuna, il risultato è tondo e fuoricasa è sempre difficile imporsi. Recoba conosce bene la sua squadra e difficilmente sbaglia formazione, ma l'Aquilone da l'impressione di poter fare di più e non riuscirci, come il bambino intelligente che non si applica. "Asintotico"
Pizzimenti, voto 5: L'opinione nei confronti del mister rimane immutata e, soprattutto a seguito della commovente conferenza stampa, sentimenti di empatia e benevolenza affiorano più che mai. La società, però, ha molte colpe. I S.V. non si contano, e i tanti infortunati non bastano a spiegare questa situazione disperata.
Se non vorrà diventare il Ciancia di quest'anno Roby dovrà farsi venire qualche idea. "Impantanato"
Mangiola, voto 5: non si pareggia in casa quando si segnano 4 gol. Mangiola punta eccessivamnete sul suo attacco, ma a volte il risultato non si fa esclusivamente con i bonus ma anche con le prestazioni nude e crude della squadra (vedi Aquilone). La Gnu team è svuotata e la dirigenza non prende nemmeno in considerazione di intervenire cenrcando eventualmente contatti con le altre società. "Insipido"
Murigno, voto 6: Rigoni e Marchisio in panchina potevano costare caro e la SSQ non può perdere più nemmeno un'occasione. Ma a conti fatti la formazione era assolutamente di livello e, a parte qualche defezione in attacco Catalno sembra avere la rosa con più soluzioni. Quest'abbondanza alla lunga potrebbe diventare un limite, bisogna fare attenzione. Il pareggio fuori casa va benissimo, la SSQ vuole risollevarsi: "Redivivo"