A pochi giorni dall'inizio del ritiro, il Presidente Meliadò annuncia i primi acquisti dell'era Recoba: "Sono orgoglioso di poter presentare Ranocchia e Destro, giovani ed italiani, il presente ed il futuro dell'Aquilone. I tifosi attendevano i primi colpi data la partenza coatta di Criscito e dopo la cessione di De Silvestri e Antonelli. E' stata una trattativa difficilissima ed estenuante: non è facile acquistare presso la gioielleria Mercurio. Soprattutto dopo l'affaire-Pazzini i prezzi sono cresciuti a dismisura". I dati dell'operazione parlano da soli: 30 milioni più il cartellino di Robinho e Burdisso, con il prestito di Destro ed incentivi a metà. "I dati dicono soprattutto – aggiunge il Presidente – che il nostro allenatore punta tantissimo su Ranocchia per questa stagione e su Destro a partire dalla prossima". Dai giornali si apprende inoltre che Meliadò aveva sul tavolo un accordo per arrivare a Lucio dei Leoni d'Africa. "L'affare è saltato per pochi milioni – ammette Meliadò – ma se non avessimo raggiunto l'accordo con il Mercurio sarebbe stato il nostro piano B ed avremmo accettato le richieste del Tramontana. Voglio cogliere quest'occasione per ringraziare Burdisso per le due stagioni al servizio dell'Aquilone e Robinho per la fantasia che ha portato in campo, nello spogliatoio e in panchina. In bocca al lupo ad entrambi".