Il presidente Catalano accompagna il ct Murigno in sala stampa.
"Dopo tanti anni di conduzione tecnica e dirigenziale ho sentito il bisogno di lasciare il ruolo del ct. Sono onorato di presentare l'uomo che riporterà la squadrasenzaqualità alla vittoria. E' indubbiamente l'uomo più corteggiato del mondo calcistico, ha rifiutato offerte ben più allettanti economicammente scegliendo il blasone del nostro team. Giosè non ha bisogno di presentazioni. La conferenza stampa può cominciare.
G:Mister, benvenuto nel fantagallico, come si sente in questo nuovo ambiente e come mai ha posticipato la conferenza stampa.
M:Innanzitutto buongiorno a tutti, ho posticipato la conferenza stampa perchè sono un professionista che ama parlare con risultati tangibili. Ho perciò aspettato la prima vittoria in campionato per presentarmi a voi.
G: Subito spumeggiante. E' vero che ha rifiutato grandi squadre per allenare la SSQ?
M: Certo, volevo questo team e ho accettato subito questa sfida. Il Presidente, da grande uomo qual è ha capito che c'era bisogno di cambiare aria.
G: Non è un handicap per lei non aver partecipato all'asta.
M: Non credo, i giocatori sono ottimi anche se forse faremo qualche innesto.
G: qualche nome?
M: Lo saprete domani nel pomeriggio per adesso posso dire che si tratta di un grande nome.
G: Le modifiche tecniche?
M: Sono un estimatore del 3-4-3 fantasia, ma credo che questa squadra possa fare molto bene anche con il 4-4-2. I nostri difensori sono eccellenti nel rendimento. sono la nostra arma in più.
G: ha avuto modo di incontrare i suoi avversari?
M: Ancora no, ma ho avuto modo di conoscere il mister Tramontana, una persona squisita che ha nella qualità a centrocampo il suo punto forte.
G: Che ne dice degli altri, almeno sulle rose, chi ritiene favorito per la vittoria finale?
M: Ovviamente ritengo la mia squadra favorita. In generale credo che le rose più o meno si equivalgono. Leggermente favorito Meliadò, con Tramontana e Pizzi a seguire.
La novità sarà la gnu team: con quell'attacco può diventare imbattibile, rischia di macinare risultati impressionanti. Per quanto riguarda la dinamo ho una personale visione su mister Ciancia: Lui non gioca per vincere, ma per soddisfare la sua vanità. NOn gli interessa la vittoria finale ma scoprire giocatori interessanti, contento lui. Ma credo che per vincere ci vogliano campioni veri.
G: Dichiarazioni pesanti, non ha paura delle polemiche?
M: Parlo con schiettezza e lo farò sempre alla fine di ogni giornata. Mi piace esaminare la situazione del campionato in cui lavoro.
G: Non rischia così di esagerare?
M: Non esagero mai non sugnu nu mongulu. Grazie. A venerdì.
"Dopo tanti anni di conduzione tecnica e dirigenziale ho sentito il bisogno di lasciare il ruolo del ct. Sono onorato di presentare l'uomo che riporterà la squadrasenzaqualità alla vittoria. E' indubbiamente l'uomo più corteggiato del mondo calcistico, ha rifiutato offerte ben più allettanti economicammente scegliendo il blasone del nostro team. Giosè non ha bisogno di presentazioni. La conferenza stampa può cominciare.
G:Mister, benvenuto nel fantagallico, come si sente in questo nuovo ambiente e come mai ha posticipato la conferenza stampa.
M:Innanzitutto buongiorno a tutti, ho posticipato la conferenza stampa perchè sono un professionista che ama parlare con risultati tangibili. Ho perciò aspettato la prima vittoria in campionato per presentarmi a voi.
G: Subito spumeggiante. E' vero che ha rifiutato grandi squadre per allenare la SSQ?
M: Certo, volevo questo team e ho accettato subito questa sfida. Il Presidente, da grande uomo qual è ha capito che c'era bisogno di cambiare aria.
G: Non è un handicap per lei non aver partecipato all'asta.
M: Non credo, i giocatori sono ottimi anche se forse faremo qualche innesto.
G: qualche nome?
M: Lo saprete domani nel pomeriggio per adesso posso dire che si tratta di un grande nome.
G: Le modifiche tecniche?
M: Sono un estimatore del 3-4-3 fantasia, ma credo che questa squadra possa fare molto bene anche con il 4-4-2. I nostri difensori sono eccellenti nel rendimento. sono la nostra arma in più.
G: ha avuto modo di incontrare i suoi avversari?
M: Ancora no, ma ho avuto modo di conoscere il mister Tramontana, una persona squisita che ha nella qualità a centrocampo il suo punto forte.
G: Che ne dice degli altri, almeno sulle rose, chi ritiene favorito per la vittoria finale?
M: Ovviamente ritengo la mia squadra favorita. In generale credo che le rose più o meno si equivalgono. Leggermente favorito Meliadò, con Tramontana e Pizzi a seguire.
La novità sarà la gnu team: con quell'attacco può diventare imbattibile, rischia di macinare risultati impressionanti. Per quanto riguarda la dinamo ho una personale visione su mister Ciancia: Lui non gioca per vincere, ma per soddisfare la sua vanità. NOn gli interessa la vittoria finale ma scoprire giocatori interessanti, contento lui. Ma credo che per vincere ci vogliano campioni veri.
G: Dichiarazioni pesanti, non ha paura delle polemiche?
M: Parlo con schiettezza e lo farò sempre alla fine di ogni giornata. Mi piace esaminare la situazione del campionato in cui lavoro.
G: Non rischia così di esagerare?
M: Non esagero mai non sugnu nu mongulu. Grazie. A venerdì.