Il presidente Meliadò, dopo una settimana di fuoco, si ripresenta in conferenza stampa prima delle ultime due giornate di campionato.
Giornalista: Presidente, come ha trascorso questa settimana? ha delle nuove riflessioni da sottoporci?
Meliadò: è stato difficile ricompattare l'ambiente. i ragazzi hanno faticato ad accettare lo scandalo, sono giovani e non sono avvezzi alle ingiustizie sportive. ma io sono sereno ed ho cercato di infondere a tutti questa serenità. la squadra, a questo punto della stagione, è arrivata in finale di coppa e l'avrebbe vinta se non ci fosse stato il noto errore della gazzetta. in campionato siamo sì quinti, ma abbiamo il miglior punteggio di tutti, superiore persino a quello del pizzimenti. dobbiamo certo migliorare, ma ho fatto capire a tutti che a livello tecnico questo è un progetto che deve continuare, che ha basi solide. per questo, posso annunciare oggi ufficialmente che mister Kalùza rimarrà anche per la prossima stagione. l'ho convinto per due motivi. il primo perché sappiamo tutti che ha raggiunto o meglio avrebbe raggiunto l'obiettivo che si era posto. il secondo perché deve riprendersi quel trofeo che ha meritato e che gli hanno sottratto. costruiremo una grande squadra, l'ho promesso ai tifosi ed ai ragazzi, nonostante i budget limitati ai quali saremo sottoposti.
Giornalista: Presidente, ha ancora qualcosa da dire ai suoi colleghi, in particolare al Tramontana?
Meliadò: Guardi, ho una grande stima per mister Tramontana, e dico che mi spiace che abbia vinto un trofeo in questo modo, mi spiace per lui perché vanterà a vita un trofeo di plastica e questo non gli farà onore. D'altro canto, capisco l'importanza per lui di questa vittoria dopo due stagioni da buttare. ma proprio perché il primo trofeo non si scorda mai, sarebbe stato meglio conservare un ricordo più integro, di una vittoria vera. gli auguro di farsi strada in campionato, perché ha fatto una grande stagione e merita un riconoscimento migliore di una coppa sottratta con l'inganno. così magari ci incontreremo in supercoppa. mi ha solo deluso però nel momento in cui ha difeso, contro ogni evidenza, la correttezza dell'assegnazione dell'assist. ecco, da lui mi sarei aspetto maggiore onestà. Io, come il Pizzi, che abbiamo alle spalle tanti trofei, non avremmo mai mentito così palesemente e avremmo preferito persino perdere o rigiocare. Agli altri non ho nulla da dire in particolare. il pizzi con la solita chiarezza e trasparenza ha reso pubbliche le sue riflessioni, che io condivido dalla A alla Z. Gli altri hanno taciuto ed io taccio di loro.
Giornalista: si sarebbe aspettato un appoggio dagli altri presidenti? continuerà a guidare la lega?
Meliadò: ammetto che mi sarei aspettato maggiore partecipazione, ma non appoggio, durante questo evento così significativo per la nostra lega. chi ha a cuore il bene delle istituzioni, deve partecipare alla loro vita. Per questo – ed è il secondo annuncio ufficiale di oggi – mi dimetto dalla carica di Presidente di Lega dalla prossima stagione. Continuerò, come segretario, a provvedere al servizio di pubblicazione dei risultati e lavorerò con il Pizzimenti un piano di riforma delle istituzioni che però non ho più intenzione di guidare. Ma in sede d'asta il prossimo anno si eleggerà un nuovo presidente. Ed io appoggio il Pizzimenti. Con questo vi saluto perché ho parlato troppo.
Giornalista: un ultima domanda Presidente. alcuni tifosi negli ultimi giorni in relazione alla prossima partita contro La Favolosa ha esposto degli striscioni eloquenti con scritto "SCANSAMOSE", alludendo ad una volontà di sconfitta per danneggiare tramontana.
Meliadò: smentisco categoricamente. sono falsità. chi racconta queste cose vuole solo danneggiarci.
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