tragico errore, che si farà?

ho schierato jankovic in formazione!
pizzi si sarà fuso il cervello a forza di pensare se rilanciare o meno, forse è morto pensandoci, per questo nn ha sritto nulla...
quando ho fatto la formazione ero convinto di averlo acquistato e rescisso il contratto di kucka. tra l' altro ho fatto la formazione dal mio excel in cui il cambio l' avevo già fatto. mi sono completamente dimenticato dell' offerta ancora in corso, come anche pizzi evidentemente poco interessato, e soprattutto dimenticandomi del "ci penso" di pizzi.
in parole povere: ho schierato jankovic che nn è stato acquistato perchè ero convinto che pizzi aveva detto passo, tra l' altro nn ho scritto chi avrebbe lasciato il posto.
che si fa?

la tua formazione è valida. Jankovic è acquistato, perché il termine per il rilancio è scaduto. il tuo errore è stato solo quello di comunicare la cessione di Kucka, ma lo hai fatto adesso e va bene così.
La domanda è, piuttosto: come va valutato il "ci penso" del Pizzi? Si tratta di una non-partecipazione ad un'asta e quindi il pizzi prende 1/2 ammonizione come da regolamento?

la regola da noi introdotta serve per evitare mancate partecipazioni al mercato....in questo caso il pizzi ha partecipato. Io propendo per la clemenza. Tuttavia possiamo stabilire che in futuro il "ci penso" non basta....o si passa o si rilancia!!
Che ne dite?

nn ho idea! esistono precedenti?
secondo me bisogna chiarire quale sia il significato di "partecipare ad un' asta": se sia dire "passo", se "rilanciare" o sia lasciare un post. secondo la mia interpretazione del regolamento bisogenerebbe esprimere il proprio interesse nei confronti di una chiamata. il "ci penso" nn è un interesse, ma una possibilità di interesse che in pratica equivale a un non interesse (anche se non espresso).
Diversamente, un "passo" espresso oltre il limite del rilancio nn va sanzionato, poichè è comunque un espressione di interesse. ritengo piuttosto sia giusto sanzionare solo il silenzio che equivale alla non partecipazione. secondo me "ci penso" seguito da nessun altro intervento è non partecipazione all' atto pratico, quindi andrebbe sanzionato.
aspetto l' intervento e le opinioni degli altri, anche per (eventualmente) cambiare idea.

sono d'accordo con entrambi:
1. credo che il "ci penso" non sia da considerare come un intervento all'asta, ma come un semplice differimento della risposta
2. tuttavia, non essendo stati definiti con precisione i termini della partecipazione, sono contrario alla ammonizione del pizzi, ma mi limiterei ad un semplice richiamo verbale da parte del Presidente della commissione giustizia

credo che "ci penso" possa essere considerato a tutti gli effetti una partecipazione all'asta.
va di conseguenza che se scadono i termini per il rilancio il "ci penso" equivale a "passo"

però proporrei che il "ci penso" diventi "passo" esattamente quando scade il termine per proporre una nuova offerta, ovvero 36 ore prima dell' inizio della prima partita.

per me andrebbe bene la proposta di clemente, perché limita il rischio di un abuso del "ci penso"...

mi scuso, ma avevo ricontrollato, convinto di aver passato....è stata una mia svista a leggere i post....scusate...fate come volete

secondo me il ci penso ci sta....magari scade dopo 24ore etc...

Il "ci penso" è chiaramente una partecipazione all'asta del mercato. Ai partecipanti è chiesto l'interessamento alle aste di mercato per evitare le situazioni spiacevoli dell'anno scorso. E' preferibile una risposta definitiva ma il minimo sindacale richiesto è dimostrare di aver preso in considerazione l'offerta. Pizzi risponde sempre in maniera puntuale perciò ritengo non si debba muovere alcun rimprovero nei suoi confronti.

Concordo col catalano, con la richiesta che in futuro si diano risposte quanto più possibile veloci!