Una sala stampa gremita, come per le grandi occasioni. Dinanzi ai microfoni siede il Presidente Meliadò ed al suo fianco il nuovo allenatore della Signora Aquilone assieme al suo secondo. "è un progetto che prosegue, - esordisce Meliadò spiegando le ragioni della scelta – il nuovo tecnico proverà a dare concretezza ad un collettivo che ha espresso il miglior calcio della Lega senza tuttavia saperne fare tesoro. è un uomo di grande esperienza. questa squadra ha grandi talenti, non è necessaria alcuna rivoluzione. solo migliorie". Poi la parola passa al nuovo mister, che solo da qualche minuto ha concluso il primo allenamento con il gruppo: "Non parlo molto bene l'italiano, e non sono abituato a parlare molto. I giocatori mi hanno fatto una bella impressione, costruiremo presto un percorso insieme." I giornalisti chiedono: "Mister, quali sono le novità che porterà?". Il mister: "i miei metodi d'allenamento. e la voglia di scommettere tutto sui giovani. Ma di formazione e modulo parleremo tra qualche tempo. Ho poi scoperto alcune spie di Catalano infiltrate nello staff tecnico: ho fatto licenziare tutti." Interviene il presidente: "Questo è vero. Durante il mese che Catalano ha trascorso a Friburgo, la Signora Aquilone ha conquistato un solo punto in 5 partite. credo somministrassero farmaci ai giocatori, avvelenando le portate del pranzo. Lo abbiamo scacciato assieme alle sue spie." Giornalisti: "Mister, ha chiesto nuovi acquisti al Presidente?" Mister: "A Gennaio arriveranno 5 volti nuovi, ma non posso fare nomi. Ho chiesto esplicitamente due giocatori tesserati presso altre società". Giornalisti: "Quali obiettivi può porsi quest'anno la squadra?" Mister: "In campionato è dura pensare di tornare in corsa. Entrare nelle prime tre posizioni sarebbe già un risultato importante. In coppa, invece, anzitutto il passaggio del turno. poi si vedrà". Giornalisti: "Il dott. Pizzimenti vorrebbe istituire un premio per il miglior Presidente, lei chi stima tra quelli della Lega?" Mister: "Meliadò e Pizzimenti hanno vinto rispettivamente 3 e 2 scudetti del fantacalcio a 6, sono gli unici presidenti ad aver alzato l'amato trofeo. sono la storia della lega. Ma stimo molto il Ciancia, per il coraggio e la capacità di credere nei giovani."